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De Vecchi

L'Azienda orafa Vhernier acquisisce nel 2010 l'Atelier De Vecchi, il laboratorio argentiero fondato da Piero De Vecchi nel 1935. Due anime, quella di De Vecchi e quella di Vhernier, che condividono lo stesso DNA culturale: l'artigianato, le forme essenziali, i materiali nobili.
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De Vecchi

Nel lontano 1935, lo scultore e incisore Piero De Vecchi fondò l'omonimo Atelier De Vecchi, un laboratorio argentiero fautore di moltissime grandi opere esposte nei più grandi musei italiani ed internazionali.

Il design delle creazioni firmate De Vecchi mixa da sempre le sapienti tradizioni del settore dell'argenteria artigianale con il design più innovativo, quello che proviene da collaborazioni importanti come quella con il grande Gio Ponti e Caccia Dominioni.

Nel 1962 è il figlio di Piero De Vecchi, Gabriele, che succede al padre nella guida dell'azienda di famiglia.

Gabriele è tra i fondatori del movimento T, il gruppo di Arte Cineteca e Programmata che, grazie all'introduzione di nuove tecniche e modi di espressione, ricerca un modo differente di approcciarsi con gli oggetti di utilizzo quotidiano, una filosofia basata su esperienze multisensoriali che inducono a pensare agli oggetti, come dei veri e propri elementi viventi.

Nel 2010, Carlo Traglio presidente dell'azienda orafa Vhernier, acquisisce il brand De Vecchi Mlano 1935. Due differenti aziende accomunate dalla passione per il design e dall'attaccamento per la qualità del made in Italy, due brand che ambiscono al comune desiderio di mantenere vivo uno stile e un design assolutamente unici nel loro genere.

Due anime, quella di De Vecchi e quella di Vhernier, che condividono lo stesso DNA culturale: l'artigianato, le forme essenziali, i materiali nobili.

Carlo Traglio, affiancato da un giovane e dinamico team di designer e creativi, reinterpreta in chiave moderna e più contemporanea lo stile unico dello storico marchio De Vecchi, riportando sulla cresta dell'onda uno dei brand più importanti della storia del design italiano.

Ecco allora che prendono vita elementi di design dalla spiccata eleganza formale; accessori di utilizzo quotidiano, rivisitati nella loro forma più lussuosa, come la collezione di bicchieri in Silver Plated che porterà un nuovo stile di eleganza sulle vostre tavole.

Le insolite forme di questa linea di bicchieri nascono grazie all'espansione dell'acqua al loro interno: quando l'acqua raggiunge la temperatura di 273 k, gli 0° centigradi secondo la scala Kelvin, si solidifica, aumenta di volume e sprigiona un'energia che dà vita a elaborazioni estetiche che prima erano impensabili.

Il bicchiere per il vino diventa così un oggetto di forma unica dalle linee rivoluzionarie che incorporano sia il gambo, che la coppa.

Ogni pezzo della collezione è esclusivo nel suo genere, le forme, infatti, non possono essere progettate, pur nascendo dallo stesso oggetto e seguendo lo stesso e identico processo.

Una collezione di bicchieri dal mood chic, ma al contempo dalle forme semplici e lineari che esprimono un tipo di eleganza che non passa mai di moda e che si adatterà perfettamente a tutti i vostri pasti, dalla colazione alla cena.

Informale nella mise en place, senza rinunciare all'estetica ricercata dei materiali e allo studio delle forme, propone una nuova convivialità, aperta a contaminazioni e mescolanza di gusti diversi. Una nuova eleganza che ha radici lontane nella tradizione italiana, ma che non rinuncia a innovare seppur in linea con l'animo d'avanguardia e il concetto di rottura con la tradizione, che caratterizza l'azienda di home design De Vecchi.

In oltre settant'anni di attività, De Vecchi Milano 1935 ha accumulato partecipazioni alle più importanti esposizioni e mostre sul design, sia in Italia che all'estero, inoltre può vantare riconoscimenti come i premi conferitegli dalla Triennale di Milano e le segnalazioni al prestigioso Compasso d'Oro.

Uno dei prodotti "icona" dell'azienda De Vecchi, resta un accessorio che, a suo tempo, a rovesciato tutti gli schemi e le consuetudini del settore del product design, tanto da essere stato premiato nel 1947 durante la VIII edizione della Triennale di Milano e tutt'ora fa parte della sua collezione permanente. Stiamo parlando del noto Candelabro T8, riconosciuto come uno dei prodotti più rappresentativi del design italiano e di indiscusso valore estetico in tutto il mondo. Grazie ad un design innovativo, il Candelabro T8, plasmato in argento, esprime uno stile differente dal solito e che ben si coordina con un arredamento moderno ed elegante. Un candelabro che arricchisce le cene con una raffinatezza unica nel suo genere. Il candelabro De vecchi T8 è uno storico oggetto d'arredamento, si presenta con un design attuale che non offusca le preziose caratteristiche proprie dell'argento. Grazie ad uno stile del tutto reinterpretato rispetto al classico candelabro, i due bracci si fondono in un'unica struttura tubolare che si sviluppa in una linea continua e sinuosa che ricorda il simbolo dell'infinito. Questa sua particolare e inconfondibile struttura rende l'oggetto stabile e funzionale e crea una perfetta armonia d'insieme grazie ad un design semplice e ricercato al tempo stesso e che certamente non passa inosservato.

Una particolare serie di contenitori pronti a dare un raffinato tocco di eleganza alla vostra tavola, ma anche alla consolle in ingresso; la collezione Drops ricorda una goccia argentea caduta dall'alto che si solidifica improvvisamente a contatto con la superfice, generando un etereo contenitore che, grazie alle sue proprietà riflettenti, sembra un piccolo specchio cangiante. Le gocce Drops possono essere idealmente considerate come dei fogli d'argento, capaci di curvarsi sotto il dolce peso dell'acqua. Il contenitore, nella sua parte alta e più visibile, viene dolcemente perturbato non solo dall'acqua, ma anche dagli oggetti che accoglie, trasformandosi magicamente in una macchia senza limiti né confini. Le forme più comuni riescono così ad essere riscoperte, grazie ad una irresistibile capacità di creare differenti rilievi, che offrono un quadro ricco e sorprendente nella riflessione delle immagini.

De Vecchi non pensa solo ad allestire le vostre mise en place, ma anche la zona più rilassante della casa, il bagno, progettando per voi il Portasali da bagno Omono. Un oggetto d'ispirazione zen per il relax dei sensi, dal sapore orientale proprio come i sassi del fiume giapponese da cui prende il nome. Un accessorio elegante, nel quale potrete custodire tutto il necessario per prendervi cura di voi stessi. Omono è composto di tre contenitori di differenti misure appoggiati l'uno sopra l'altro, in modo che ogni singolo elemento diventi il tappo di chiusura di quello precedente, mentre l'ultimo ha un tappo smaltato in platino e ospita una meditativa candela.

Nel 1970 l'azienda made in Italy lancia una nuova collezione "Arganto", una linea di accessori che getta le basi per un'argenteria innovativa in un mercato storicamente legato all'obsoleta ri-produzione dei manufatti del passato. Tutti gli oggetti, in argento 925, evitano l'apporto della saldatura e si formano attraverso l'uso critico di tecniche basiche per raggiungere diverse tipologie d'uso. Tornire, piegare, tagliare, forare e limare, costituiscono gli interventi tecnici dentro i quali realizzare forma e messaggio. Da questo concept di design, nasce un elemento esclusivo come la Lampada da Tavolo Honia, realizzata in soli 19 esemplari all'anno.

A distanza di qualche anno, possiamo tranquillamente affermare che la scommessa fatta da Carlo Traglio, di reinterpretare in chiave contemporanea l'incredibile patrimonio di De Vecchi Milano 1935 e tramandare l'esperienza artigianale ai giovani, sia stata un gran successo.

D'altronde, una delle peculiarità che rende potente il Made in Italy nel mondo è non allontanarsi mai dalla storia e dalla tradizione per costruire solidi sogni del futuro.