VENEZIANO + TEAM Nel 2008 ha luogo il vincente incontro tra l'architetto e Designer Gianni Veneziano e la Designer Luciana Di Virgilio; insieme fondano lo Studio Veneziano + Team, un gruppo di poliedrici professionisti creativi e pensatori concettuali. Ogni singolo membro del team V+T è dotato di specifiche competenze e conoscenze complementari che consentono allo studio, di affrontare molteplici progetti di diversa natura: dall'industrial all'interior design, dalla grafica al restructuring e infine si occupa anche d

VENEZIANO + TEAM Nel 2008 ha luogo il vincente incontro tra l'architetto e Designer Gianni Veneziano e la Designer Luciana Di Virgilio; insieme fondano lo Studio Veneziano + Team, un gruppo di poliedrici professionisti creativi e pensatori concettuali. Ogni singolo membro del team V+T è dotato di specifiche competenze e conoscenze complementari che consentono allo studio, di affrontare molteplici progetti di diversa natura: dall'industrial all'interior design, dalla grafica al restructuring e infine si occupa anche di elaborare progetti di exhibition and management design. Ognuno dei lavori e dei progetti che esce dallo studio V+T si basa su una filosofia comune a tutti: l'impatto emozionale è il punto focale di ogni progetto, non importa quale sia l'ambito, ogni lavoro ideato da Gianni, Luciana e dal loro qualificato team, punta prima di tutto a comunicare passione e sentimenti. Una particolare attenzione è dedicata anche alla strategia di comunicazione integrata mixata alla creatività e alla tecnologia di un pensiero strategico. La funzionalità è ciò che definisce forme e strutture degli oggetti creati dal brand, una filosofia semplice e intuitiva, ma allo stesso tempo dall'animo artistico elevato che è sempre orientato alla sperimentazione e alla contaminazione a tutto tondo. V+T crea originando una sinergica alleanza tra innovazione ed esperienza. Molti dei progetti nati dalle sagaci menti di Gianni Veneziano e Luciana Di Virgilio, sono apparsi sulle più importanti riviste del settore oltre ad essere stati ospiti presso le più importanti fiere nazionali e internazionali. Di rilevante impatto per l'identità aziendale di V+T sono le autorevoli collaborazioni di Veneziano con il Triennale Design Museum; lo studio, oltre ad occuparsi di organizzare mostre che hanno come tema centrale "Il segno dei Designer", realizza una collezione che lo stesso architetto ha voluto donare alla Triennale di Milano e che è poi diventata un fondo della sua collezione permanente. Complementi e accessori d'arredo, creazione di spazi e atmosfere dal design innovativo, lavabi illuminati al Led che sembrano, a prima vista, delle giganti abat-jour, ma anche ricerche di food-design come Tulipan , una spirale che accoglie, fondendo fra loro i sapori e gli odori dei prodotti tipici pugliesi tra cui il pane di Altamura. V+T non si stanca mai di stupire boicottando la funzione primaria di un oggetto o di un elemento, destinandolo ad altro uso. Chi avrebbe mai pensato a realizzare un vaso per fiori, utilizzando della carta? Normalmente potrebbe sembrare un controsenso, due elementi (carta e acqua) che non possono avere lunga convivenza, ma non per Gianni e Luciana. Attraverso un procedimento che prende il nome di "feltrazione" (fenomeno che avviene attraverso l'unione tra fibre cellulose), i due Designer creano Paperman, un vaso mono-fiore ottenuto dalla stratificazione di un semplice album di fogli in formato A4. Lo studio Veneziani + Team non è solo elevata capacità tecnica-progettuale, dietro al loro lavoro e a molti dei loro progetti vi è un profondo viaggio emozionale dell'essere umano, metafore dell'eterno rinnovarsi e ritrovarsi delle persone. La collezione Ossidi è fortemente emblematica di questa filosofia: si tratta di dieci opere in vetro, realizzate a Venezia presso la fornace di Adriano Berengo. Punto focale di questa metaforica collezione, sono i vasi porta fiori creati con un calice posizionato prima dentro poi fuori una bolla di vetro, calici rotti, pieni, vuoti. Un'opera che porta con sé citazioni classiche, ma in realtà ogni singolo pezzo rappresenta il contemporaneo viaggio dell'uomo, verso uno spazio "altro da sé". Fra le prestigiose collaborazioni di Gianni Veneziano, non possiamo tralasciare di nominare quella indetta con altri cinquanta autori tra artisti, designer e stilisti, per la mostra "Immagini d'io". In occasione della mostra a tutti gli artisti partecipanti è stato chiesto di disegnare, su di un vaso creato appositamente dal grande Alessandro Mendini, una sorta di carta d'identità della vita, interpretando ognuno la propria "immagine d'io". L'opera realizzata da Veneziano narra di una natura viva, un affascinante intreccio tra la flora e la fauna, così pieno di genuinità da far sperare in una vita nell'aldilà. A giugno 2013, Gianni Veneziano organizza un'altra mostra al Triennale Design Museum: "Daysign" che, successivamente, diventerà anche il nome di un programma televisivo che parla di tematiche d'arte, condotto proprio dal duo di Designer dello Studio V+T. Daysign è una sorta di diario di 365 pagine, realizzato da Gianni Veneziano a partire dal giorno del suo compleanno. Ognuna delle pagine raccoglie i disegni della quotidianità che, nel corso di dodici mesi, ha emozionato e ispirato il Designer. Il progetto Daysign inizialmente viene condiviso dal suo autore solo online, in una sorta di virtual exhibition, ma successivamente il diario è stato esposto al Triennale Design Museum di Milano e ha prestato il nome all'omonima trasmissione, andata in onda su Rai5. Stampe su carta dai tratti minimi ed essenziali, alcune realizzate in bianco e nero come "A portrait of contemporary man", "Flower vases" o "Men of flowers", altre con accenni di colore come la stampa "Social design", "Breackfast", "Still life with Paolo e Gio", "The dress man" e molte altre. Ma chi sono le affascinanti menti che hanno messo in piedi questo eclettico brand? Gianni Veneziano Classe 1979 si laurea a Firenze presso la facoltà di architettura con una tesi di laurea sperimentale sul "Disegno di architettura e architettura disegnata". Fondamentale per la sua formazione artistica è stato il soggiorno di tre anni (dal 1979 al 1981) negli Stati Uniti, passaggio che ha segnato la sua prima esperienza architettonica. E' il 1984 quando a Milano fonda, insieme a Prospero Rasulo, la Galleria del Progetto Arte "Oxido". Veneziano collabora con molte aziende tra cui Fine Factory, Barovier e Toso, Lumi, Gervasoni, Sisal e Fatto ad Arte, inoltre ha presieduto molte lezioni presso scuole di design. Luciana Di Virgilio Si laurea in Industrial Design a Firenze. Dal 2005 lavora nel settore del product e graphic design, sviluppando lavori di corporate identity e interior design, anche con realizzazioni commissionatele da parte di privati. Collabora con la Fiera di Verona per l'evento "l'Arte di Abitare" e con la Triennale di Milano, ideando progetti di exhibition design. Una delle sue opere, fa parte della collezione permanente del Triennale Museum Design di Milano. Nel 2011 riceve la menzione d'onore della Raymond Loewy Foundation e dal 2012, conduce una trasmissione radiofonica sul design in onda su Radio Capital. Luciana Di Virgilio collabora anche nella veste di blogger per il portale HuffingtonPost.it La rivista Interni, nel 2013, la recensisce come una delle Designer più promettenti nel panorama del design internazionale.

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