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Louis Ghost Kartell: le 10 cose che non sapevi
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Louis Ghost Kartell: le 10 cose che non sapevi

Louis Ghost, la sedia Kartell capolavoro trasparente di Philippe Starck, compie 15 anni. Come festeggiare questa sedia best-seller se non con una raccolta di curiosità più o meno conosciute? Una sedia che mette d’accordo tutti: dagli stilisti ai puristi della progettazione, dagli atleti olimpionici a… Save the Children! Scopri di più sulla Louis Ghost di Kartell in questa infografica.

Infografica: la sedia Louis Ghost, 10 cose che non sapevi by LovethesignInfografica: la sedia Louis Ghost, 10 cose che non sapevi by Lovethesign

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Fondatore del brand Kartell nel 1949 fu Giulio Castelli, un ingegnere chimico che intuì come la plastica potesse divenire un elemento innovativo nel mondo dell’home design. Design e colori decretarono fin dall'inizio il successo di Kartell, che già nel 1972 collaborava coi grandi: Marco Zanuso, Gae Aulenti, Richard Sapper, Ettore Sottsass… Oggi Kartell è quell’incontro perfetto tra genio industriale e gusto tutti italiani. Un simbolo del Made in Italy che richiama designer come Philippe Starck, padre della Louis Ghost.

Kartell e la moda: una lunga storia d’amore

Kartell e la moda sono legati. E come potrebbe non essere altrimenti, considerato che il presidente di Kartell Claudio Luti viene da undici anni in Versace e che dal 2008 Kartell ha addirittura una divisione Kartell à la Mode per gestire le collaborazioni coi brand e i designer più creativi (l’ultima con la talentuosa Paula Cademartori)?

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La mia esperienza in Versace è stata fondamentale per costruire la nuova avventura in Kartell, anche se volumi e modalità sono diversi. Ho lavorato nella logica di affermazione del marchio e nella espansione della rete di vendita.
Claudio Luti, presidente Kartell

Kartell ama la moda e gli stilisti amano Kartell. Dolce&Gabbana, appena visitato lo stand al Salone del Mobile nel 2002, ordinarono 50 Louis Ghost nuove di presentazione per i loro show room e Karl Lageferld ne acquistò 70 per arredare la salle de bal del suo hôtel particulier. Nel 2004, quarantatré creativi tra cui Christian Lacroix e John Galliano hanno vestito la Louis Ghost per un’asta benefica a favore di La Source.

Anche Barbie e Carrie di Sex & The City sono fan della Louis Ghost. Carrie Bradshaw nota le Louis Ghost al ristorante Kong di Parigi, dove pranza con la ex moglie del suo fidanzato russo, Petrovsky. Barbie ha festeggiato i suoi 50 anni tingendo di rosa le Louis Ghost al Salone del Mobile 2009 e lanciando la collezione Barbie goes design.

Louis Ghost: un capolavoro Made in Italy

La Louis Ghost è uno dei best-seller Kartell, ed è anche la sedia più venduta al mondo; più di due milioni le sedie vendute in 15 anni. Quali sono i motivi dietro al successo della sedia Ghost?: la sua eccellenza tecnica, la sua adattabilità e il suo essere un prodotto rappresentativo dell’innovazione e dello stile Made in Italy.

Citando il suo designer Philippe Starck: «Il successo universale della sedia Louis Ghost non viene dalla progettazione, ma dalla memoria comune. La Louis Ghost è stata elaborata dal nostro subconscio collettivo, è soltanto il risultato naturale del nostro passato, del nostro presente e del nostro futuro». La Louis Ghost Kartell prende infatti il nome e l’ispirazione dallo stile regale dell’epoca del re francese Luigi XV… ed è così regale da essere stata utilizzata dalla famiglia Grimaldi per l’incoronazione di Alberto di Monaco!

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La Louis Ghost è stata elaborata dal nostro subconscio collettivo
Philippe Starck, designer

La sedia Ghost è senza tempo, classica nel design, ma rivoluzionaria nel materiale e le rifiniture, adatta, data la trasparenza, a ogni luogo. Lo stesso Claudio Luti ha dichiarato di avere in salotto le Louis Ghost  trasparenti attorno a un tavolo di legno del diciannovesimo secolo!

Ti sembra di avere già visto la Louis Ghost? Probabile! La trovi in caffè e ristoranti come il già citato Kong Restaurant a Parigi, teatri come il San Carlo di Napoli e l’Opera di Praga, la trovi in università e addirittura chiese! Già protagonista di Expo 2015, la Louis Ghost ha arredato anche Casa Italia durante le Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016. Una vera portavoce del design italiano nel mondo (a un prezzo più che ragionevole!).

Courtesy Kartell.com: Louis Ghost Kartell, Opera di PragaCourtesy Kartell.com: Louis Ghost Kartell, Opera di Praga

La prima sedia trasparente però è stata La Marie nel 1999, premiata col Compasso d’Oro. La Marie è la madre di tutti i trasparenti Kartell: Louis Ghost, Ghost Buster, Mr.Impossible, Uncle Jack e così via… Nel 2014, Kartell ha festeggiato i 15 anni della sua linea trasparente (Kartell 15 Years of Transparency), inaugurata proprio nel 1999 da La Marie. Grazie a Kartell, la plastica trasparente acquista la leggerezza e la grazia del cristallo.

La Louis Ghost è un capolavoro di progettazione nato da una vera e propria sfida tecnologica: sono serviti due anni di ricerca e tentativi a opera di Philippe Starck per creare questo coraggioso esempio di iniezione del policarbonato in un unico stampo. Nata nel 2002, la Louis Ghost compie quest’anno 15 anni e noi l’abbiamo voluta festeggiare così.

Quale delle tante curiosità sulla Louis Ghost Kartell ti ha colpito di più? Dicci la tua sui nostri social!

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