Precedente
Una finestra sul lago

La casa dei tuoi sogni è a un passo da te.
Iscriviti alla newsletter e ricevi il 10% di sconto per ordini a partire da 100€!
Approfittane e non perderti nessuna offerta o novità dal mondo LOVEThESIGN.
Pensavi che la primavera iniziasse il 21 marzo, vero? Anche io. In realtà l’inizio ufficiale (astronomico) della primavera è legato alla posizione della Terra rispetto al Sole. Quest’anno inizierà il 20 marzo alle 10:29, ovvero all’ora dell’equinozio di primavera 2017. Nel 2018 inizierà alle 16:15, nel 2019 alle 21:58. Ma sempre del giorno 20.
Che la primavera inizi il 21 marzo, in pratica, non succede quasi mai. Ma non è la terra ad essere qualche ora in ritardo o in anticipo: è il nostro calendario che è impreciso – e rimesso in pari, ogni quattro giri, con gli anni bisestili. Davvero? Ebbene sì. Ma in fondo la differenza è minima e l’importante è prepararsi a godere delle lunghe giornate in arrivo. Ecco qualche consiglio.
C’è qualcosa che lega la primavera al tempo in cui si è ragazzi. Così mi è venuta in mente la poesia di Gianni Rodari. In ogni caso questa domenica ho fatto il primo brunch sul terrazzo e poi ho letto all’aria aperta libri, giornali e notizie e pettegolezzi online, sul divano messo al sole, poi sotto una coperta, finché non è sceso il buio. Ecco, dunque, i primi due consigli.
Non mettere via le coperte: tienile a disposizione per goderti le prime ore di relax tra sole e aria fresca in giardino, sul balcone o sul terrazzo. Quando arriverà la calda estate metropolitana, con i suoi trentacinque gradi a mezzanotte, ricorderai con nostalgia la primavera.
Anche se fa ancora freddo inizia a pensare alle luci con cui vorresti goderti le serate all’aperto. Non solo quelle per illuminare il cibo in tavola e il volto degli amici mentre chiacchierano: pensa a un’atmosfera speciale per le tue piccole fughe serali dal caos quotidiano.
Dicono sia la primavera il momento migliore per dare vita al proprio piccolo ed esotico giardino, anche sul balcone. Di fatto il mio rosmarino è già fiorito svelando la mia scarsa propensione a cucinare. Ma per gli amanti dei sapori il verde a chilometro zero può diventare una dispensa: salvia, basilico, erba cipollina, prezzemolo, origano, timo... E per i mojito, c’è la mentuccia.
Attento dunque alle piante, all’esposizione, all’irrigazione. Hai tutti gli attrezzi che servono? E i vasi adatti? Non rinunciare allo stile, mi raccomando. Un angolo con due poltroncine e un tavolino circondati dalle piante profumate ti farà immaginare ogni volta di essere nel bel mezzo di un’esotica vacanza.
Ultima idea: citronella, calendula e agerato celestino sono piante che tengono lontane le zanzare e sono facili da curare. Naturalmente non sarà sufficiente una piantina con due fiori e tre foglie comprata a fine luglio, ma sei ancora in tempo per una fare scelta lungimirante.
La filastrocca è quasi finita. Oggi l’ho riletta mentre mi rilassavo al sole. Poi ho posato l’iPad sul tavolino e mentre rientravo in casa ho notato il vicino guardare in direzione della poltroncina su cui ero seduto, con espressione interrogativa. Era invidia, ne sono certo, perché è già arrivato il momento – e lui non se n’era ancora accorto.
Gianni Rodari (nato Giovanni, nel 1920) è stato scrittore, pedagogista e giornalista, ma in Italia è ricordato soprattutto per essere il poeta di quando si è bambini ma che si ama anche da adulti. Le sue opere sono state tradotte in moltissime lingue e il testo Grammatica della fantasia. Introduzione all'arte di inventare storie l’ha reso uno dei principali teorici sul tema. Ancora oggi è l’unico italiano ad aver vinto il prestigioso Premio Hans Christian Andersen.
Fermob
TRIMM Copenhagen
Arredamento
Esterni
InternoItaliano
Giulio Iacchetti
Pedrali
Alberto Basaglia & Natalia Rota Nodari
The Crazy Summer Mood: è tempo di Outdoor
Illuminazione
Fatboy
Tavola & Cucina
Normann Copenhagen
Odoardo Fioravanti
Zee Garden
Idee Regalo
Happy Brunch in Consegna Express
Size*
Quantity*