Xavier Pauchard è un metalmeccanico francese, imprenditore visionario, fondatore di Tolix e creatore della Chaise A (Sedia A). Alla fine della Prima Guerra Mondiale Xavier si trova ad Autun, Burgundy, polmone verde della Francia.
Circondato da alberi, foglie e legno, si muove controcorrente e sperimenta con successo la galvanizzazione dell’acciaio. Prima sono oggetti per la casa, poi, nel 1927, registra il nome Tolix e inizia a produrre sedie, sgabelli e mobili in metallo. Arredi inossidabili, robusti, leggeri. Per gli interni, i dehors, i giardini. Nel ‘53 ascoltando il parere dei ristoratori rende le sedute perfettamente impilabili: venticinque a colonna.
Tolix è il brand francese delle sedie e degli sgabelli e dei mobili in acciaio, il brand della Chaise A, quella esposta al MOMA di New York e al Centre Pompidou di Parigi, quella impilata fuori dai bar negli anni Settanta.
Veniamo ai giorni nostri. Primavera, venerdì sera: inviti sei amici a cenare in terrazza. Si presentano in venticinque. La nomea di cuoco sopraffino e ottimo padrone di casa ha sconvolto i tuoi piani ma a te piacciono le sfide: devono sedersi tutti. Ma dove trovi 25 sedie?
Nel tuo ripostiglio, una sopra l’altra, in una mirabolante colonna di metallo galvanizzato da due metri e poco più. Venticinque amici stupefatti, seduti in terrazza: non c’è spazio per muoversi né cibo per tutti, ma hai vinto la sfida. Perché solo un design funzionale ti può rendere un vero master of the house e questa sera è il design di Tolix.
Ridurre il design Tolix all’estetica industriale è l’equivalente di descrivere una Ferrari come “un’automobile rossa”. I mobili Tolix sono eccellenti esempi di design industriale, ma sono anche molto, molto di più.
100 passaggi: è questa la misura della qualità artigianale che la fabbrica francese mantiene ancora oggi, dopo essere stata gestita dalla famiglia di Pauchard e, nel 2004, essere stata riportata in auge da Chantal Andriot, ex direttore finanziario che si innamora del marchio. Andriot porta a Tolix nuove energie e molto colore: 50 tinte diverse. I prodotti Tolix sono curati nei dettagli, sono comodi e si collocano al di là delle mode e dei trend.
Tre condizioni necessarie per il loro successo, anche perché è impossibile sbarazzarsi di una sedia Tolix. L’acciaio galvanizzato, lavorato e verniciato con precisione, resiste a tutto: ai decenni, alle intemperie e anche ai traslochi.
Di tutte le sedie che sono state disegnate da artigiani, artisti e architetti, la Sedia A ha una dote unica e quasi imbarazzante: ti viene voglia di metterla sopra il tavolo, non sotto.
Il senso di leggerezza è il primo aspetto del design di Tolix che ha reso possibile diffondere i suoi prodotti in tutto il mondo: scatena l’impulso incontrollabile che ti fa mettere le sedie sopra il tavolo, è l’idea stessa di poterle sollevare con un dito. Il secondo aspetto sono le linee curve, valorizzate dall’acciaio e messe al servizio dell’ambiente circostante.
Sono poche le icone del design che, ovunque siano collocate, sembrano disegnate e prodotte appositamente per quel contesto. La Sedia A è una di quelle.
Una stanza con il soffitto a cassettoni, la sala riservata al primo piano di un caffè, una struttura vetrata immersa nel verde, un giardino selvaggio, uno fiorito, una terrazza metropolitana e una salle de bain futurista: ovunque siano collocati, le sedie e gli sgabelli Tolix sembrano essere stati appositamente pensati per valorizzare quell’angolo di mondo.
Celebrano la leggerezza della natura, incorniciano i mobili di legno, danno personalità agli arredamenti minimalisti, si fanno notare senza ancorare il nostro sguardo a terra. Non c’è un luogo in cui non siano a proprio agio. Questa è stata la sfida e Tolix è la huge big win di Xavier Pauchard.
Nel fine settimana quattro amici vengono a cena da te? Sei proprio sicuro che siano solo quattro? Non preoccuparti, sei sempre in tempo per diventare LOVEThESIGN Master of the House.
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