Precedente
2017. Se la luce non illumina, cosa fa?

La casa dei tuoi sogni è a un passo da te.
Iscriviti alla newsletter e ricevi il 10% di sconto per ordini a partire da 100€!
Approfittane e non perderti nessuna offerta o novità dal mondo LOVEThESIGN.
Prima dell’estate, ci sono i weekend al lago e i ponti di cui approfittare per raggiungere le coste più vicine. Nel bagagliaio dell’auto prende posto l’alleato indiscusso di questa stagione: il telo per la spiaggia.
Perfetto anche per i picnic improvvisati, che siano in pausa pranzo nel giardinetto di fronte al tuo ufficio o al parco la domenica mattina, il telo deve rispettare alcuni requisiti. Deve essere abbastanza grande da poter accogliere almeno due persone distese o quattro sedute. Non deve essere troppo sottile altrimenti ti accorgerai delle imperfezioni del terreno ma nemmeno troppo spesso, per non essere ingombrante. Ma, soprattutto deve essere due cose: pratico e… bello.
Da dove poteva arrivare una soluzione tecnologica, se non dall’Australia, dove l’outdoor è la pratica nazionale? Pratico ed essenziale nell’estetica e nel funzionamento, il telo da mare che respinge la sabbia ha origini militari. Davvero.
CGear Sand-Free ha iniziato a progettare nel 2003 oggetti che si liberano da sabbia e sporco senza sforzo, per ovviare alla scarsa visibilità che si genera all’atterraggio di un elicottero - essenziale invece in contesto militare. Oggi realizza sei prodotti anti-sabbia adatti anche alla spiaggia e al campeggio e il CGear Sand-Free Quicksand Mat è il pezzo forte.
Si tratta di un telo composto da due strati sovrapposti che filtrano sabbia e sporco, di cui quello inferiore in polietilene ad alta densità, mentre quello superiore realizzato in PVC è liscio e gradevole - perché non c’è niente di peggio che sedersi su un telo ruvido.
Sabbia, sporco e polvere passano attraverso lo strato superiore e successivamente quello inferiore, ricadendo direttamente sul terreno grazie alla forza di gravità. Proprio per questo, e grazie all’uso di più strati che aumentano la resistenza, la sabbia non risalirà più sulla superficie del telo, salvando il tuo picnic dal disastro certo.
Sei l’amico che annunciaCi penso io al telo per il picnic e poi si presenta con un asciugamano da doccia o sei quello che lo guarda storto?
In ogni caso, nel picnic contemporaneo anche l’occhio vuole la sua parte: afferrare il primo tessile di dimensioni più o meno adeguate che trovi in casa non ti farà fare bella figura e quasi sicuramente farà sembrare l’insalata di farro molto triste.
Sceglilo in cotone o in poliuretano anti-macchia, gioca con le trame e i pattern, non rinunciare ai colori accesi e, dato che l’estate è lunga, ricordati di lavarlo di tanto in tanto.
Cosa stai pensando? Sei pronto all’estate?
Fermob
Missoni Home Collection
Arredamento
Tessile
Fest Amsterdam
Fatboy
Esterni
Menu
Thomas Jenkins
Outdoor Selection
Sika
Arne Jacobsen
Tavola & Cucina
Livellara
QDO
CAWO
Size*
Quantity*