De Pas - D'Urbino - Lomazzi
Architetti, nati a Milano negli anni '30, operano insieme dal 1966 nella progettazione di architetture, oggetti, allestimenti, arredamenti ed in campo urbanistico. Negli anni '60 sviluppano con particolare interesse un'attività di creazione di mobili ed architetture temporanee, caratterizzati dall'uso di segni, materiali e tecnologie industriali avanzate: progettano e realizzano una serie di strutture abitative pneumatiche per il Padiglione Italiano all'Expo Mondiale di Osaka e per la XIV Triennale di Milano: nel 1967 realizzano con Zanotta la poltrona gonfiabile "Blow". Nel 1972 partecipano alla mostra "Italy: The New Domestic Landscape" al Museum of Modern Art di New York; realizzano edifici industriali e residenziali ed estendono il loro intervento alle diverse aree del prodotto industriale: mobili ed attrezzature per la casa e l'ufficio, illuminazione, elettronica. Contemporaneamente proseguono, attraverso numerosi allestimenti, tra cui quello per la mostra "Italienische Möbel Design 1950/80" allo Stadt Museum di Colonia, la verifica sperimentale sulla progettazione "di confine" tra architettura e design. Nel 1979 ricevono il premio Compasso d'Oro. Loro opere sono presenti nelle collezioni di design del Museum of Modern Art di New York, del Victoria & Albert Museum di Londra e del Centre Pompidou a Parigi. La loro produzione è documentata nella letteratura storica sul design italiano e nelle principali pubblicazioni internazionali di architettura e disegno industriale: nel 1977 la rivista Japan Interior Design dedica loro un numero monografico. All'attività progettuale uniscono quella teorica attraverso l'Associazione per il Disegno Industriale. De Pas, D'Urbino e Lomazzi hanno iniziato a collaborare con Zanotta dal 1966. L'arch. De Pas è scomparso nel 1991.