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Organizer da parete

Quando non c'è spazio per i cassetti, l'organizer da parete è l'opzione a cui affidarsi. Che ce ne sia bisogno nello studio, nella camera dei bambini o in bagno, dotato di tasche o di piccoli "alloggi", l'organizer da parete sfrutta lo spazio verticale per offrire praticità e ordine a portata di tutta la famiglia.
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Organizer da parete: perchè utilizzarli? 

Ci sono accessori che sembrano essere stati creati per rendere la vita dei loro utilizzatori più facile. Del resto, in una realtà in cui ogni scelta sembra difficile e comporta una rinuncia, chi direbbe di poter fare a meno di prodotti che sollevino i loro proprietari da inutili affanni? Che si tratti di impiegarli in casa, in ufficio o nel proprio studio, poco importa: ciò che conta è che questi prodotti si rivelino sempre funzionali, senza rinunciare a quel tocco di classe che si richiede. Si configurano in questo contesto accessori come gli organizer da parete, comodi ed essenziali ma ricchi di buon gusto. Arrivati sul mercato ormai da diversi anni, questi prodotti sembrano destinati a rivoluzionare il modo stesso di intendere l'arredo. Se, fino a non molto tempo fa, l'idea di riporre a vista giornali, appunti, chiavi di casa o accessori per la scrivania sembrava impensabile, oggi si assiste ad una vera rivoluzione: gli oggetti di uso quotidiano vengono scelti per occupare le superfici sgombre e riescono a dare un nuovo calore anche alle zone della casa più vuote. Molti, infatti, credono che gli organizer da parete siano pensati per la zona ufficio o per gli studi medici. Questa affermazione è in realtà vera soltanto a metà. Un accessorio di questo tipo può essere comodamente ubicato in cucina, ad esempio, dove può ospitare libri di ricette o spezie nei loro vasetti colorati, ma anche nel bagno ed essere adibito a portariviste o porta trucchi. La verità è che si tratta di un prodotto versatile, nato per permettere ai padroni di casa di trovare un semplice alleato al disordine quotidiano. Con una simile affermazione, verrebbe spontaneo fare una piccola analisi psicologica di un cambiamento di costume tanto radicale: lasciare che gli oggetti di uso quotidiano prendano spazio e occupino le pareti di casa o gli angoli a vista sembra un modo per circondarsi di accessori che fanno sentire i loro utilizzatori immediatamente a casa e in grado di creare uno spazio unico e accogliente.

Se si volesse provare a tracciare una cronistoria di questi prodotti, in realtà, non si dovrebbe andare molto indietro nel tempo. Gli organizer da parete come sono conosciuti oggi nascono non molti anni fa e si potrebbe dire che siano figli del loro tempo. Questi prodotti sono stati studiati per rispondere alle esigenze dei padroni di casa che, trovandosi a vivere in spazi sempre più piccoli, si trovano costretti a sfruttare tutto lo spazio a loro disposizione. Laddove non possono essere collocati scaffali con casse vistose o mensole, ecco che arrivano gli organizer da parete, belli da vedere e semplici da utilizzare. Si potrebbe dire che il vero antenato di questo prodotto sia lo scaffale o la mensola ma, probabilmente, sarebbe riduttivo. Il motivo è da ricercare nella sostanziale differenza tra questi arredi e il sistema a parete: se i primi nascono anzitutto per arredare e possono rappresentare una valida scelta per riempire angoli della casa altrimenti vuoti, il secondo viene progettato per trovare uno spazio anche laddove non c'è ma diventa essenziale sperimentarlo. Si tratta di una differenza concettuale, ma che permette di inquadrare questo complemento come uno dei più innovativi dell'ultimo periodo.

Vivere in case di dimensioni ridotte non è una scelta da fare a cuor leggero ma, prima o poi, capita a tutti: spesso, si è costretti a lasciare la propria abitazione per motivi di lavoro o di studio e pensare a come arredare un nuovo ambiente non è semplice, specie se si è abituati a spazi di dimensioni nettamente superiori. Ecco che gli organizer da parete diventano un modo per rispondere in fretta e in maniera economica ad esigenze di spazio non indifferenti.
Si pensi ad uno studente universitario che ha appena affittato un monolocale nei pressi della sua facoltà: lo spazio a sua disposizione è certamente ridotto ma tra cavi per computer e smartphone, chiavi di casa e dello scooter e, magari, taccuini per gli appunti, diventa necessario trovare il modo per far posto ad ogni cosa. Ecco quindi che gli organizer da parete riescono a rispondere in maniera brillante, creando una soluzione di arredo anche nei casi in cui sembra impossibile. 

Non solo per studenti e giovani coppie che vivono in case di dimensioni modeste: questi prodotti sono strutturati per sopportare carichi discreti e riescono a catturare l'attenzione di professionisti e lavoratori curiosi. Anche in questo caso, è bene collocare la nascita e l'utilizzo di questo accessorio in un contesto e in un periodo storico ben preciso. Ormai, è sempre più frequente sentir parlare di professionisti che hanno scelto la strada del lavoro da casa. Diversi sono i vantaggi di questo percorso professionale: esercitare la propria attività da casa permette di gestire il tempo in maniera libera, senza il bisogno di affittare un ufficio o di recarsi in uno studio. Ovviamente, ciò non significa che qualsiasi stanza della casa vada bene per lavorare, specie se si prevede di ricevere dei pazienti o dei clienti. Per questo, diventa essenziale imparare a riorganizzare lo spazio a disposizione e trovare il modo di creare un ambiente originale ma funzionale, in cui le diverse attività lavorative, come la stesura di un testo o la realizzazione di un progetto grafico, possano essere svolte in maniera veloce ed efficace. Gli organizer da parete diventano così ottimi contenitori portadocumenti e aiutano quanti vogliano organizzare il lavoro da casa in maniera professionale.

Un esempio? Si immagini di avere a che fare con un architetto che ha ricavato il suo spazio lavorativo in casa: trovarsi in un ufficio disordinato toglierebbe dignità al lavoro fatto e scoraggerebbe la clientela che vedrebbe nel professionista scelto un dilettante alle prime armi. Diventa così fondamentale imparare ad organizzare lo spazio anche in casa, così da poter accogliere in maniera adeguata i clienti e aumentare la produttività. Non è certo un mistero che uno spazio ben ordinato possa far scaturire idee sempre nuove e stimolanti e diventa così accettabile che la scrivania di chi esercita il proprio lavoro da casa debba essere fonte di ispirazione senza limiti. Per fare ciò, non si può non pensare all'utilizzo di organizer da parete, nei quali poter riporre tutto ciò che serve: matite, penne, documenti, schizzi da presentare o modelli scartati che potrebbero tornare utili in seguito. 

Organizer da parete per diversi usi 

Nel caso di un medico che voglia rendere il proprio studio più accogliente e funzionale, ecco che gli organizer da parete possono rivelarsi particolarmente adeguati. In questo caso, la scelta potrebbe essere orientata verso contenitori portadocumenti in cui conservare le cartelle dei propri pazienti e nei quali riporre anche le prescrizioni e i bugiardini dei medicinali da proporre. 
Al di là di cosa si andrà a riporre in ogni organizer da parete, una buona idea potrebbe essere quella di utilizzare questi prodotti non solo come accessori funzionali, ma anche come strumenti per l'arredo. Il come è semplice: una parete vuota, meglio se bianca o a tinta unita, può essere arricchita con organizer di un colore a contrasto, per creare un piacevole effetto movimentato. Molto gettonati sono gli accessori in blu accesso o in rosso, da montare su mura bianche o nere per uno stile optical adatto a camere di buon gusto o ad uffici in cui non si rinunci allo stile. 

Se fino ad ora si è parlato degli organizer da parete in modo generale, pensando più all'uso che si può fare che allo stile di ognuno di essi, è anche vero che gli appassionati di design saranno sicuramente curiosi di conoscere le diverse varianti di questo prodotto. In primo luogo, occorre specificare che si tratta di un accessorio progettato per accogliere al suo interno oggetti di varie dimensioni. Per questo motivo, i designer che hanno realizzato di diversi modelli hanno pensato di creare organizer da parete non solo di forma quadrata o rettangolare, ma anche poliedrica, con o senza coperchio e con materiali differenti. Ai classici modelli in legno, perfetti per le case arredate in modo classico, si alternano i prodotti in plastica polimerica colorata, ideali per un ambiente moderno, in cui giovani e non possano sentirsi a proprio agio. 
Assolutamente da non trascurare è la scelta dei materiali di composizione dei diversi organizer da parete. Per chi si occupa di lavoro da casa, una buona idea è certamente quella di scegliere dei complementi che possano rivelarsi armonici con il resto della casa e seguire lo stile di arredo delle altre stanze. Modelli in legno verniciato a mano saranno di sicuro in armonia con una casa dal gusto classico o country, mentre i prodotti in plastica o realizzati con colori sgargianti si sposeranno ad un contesto moderno in maniera impeccabile. 

Non mancano certo le anticipazioni sui nuovi stili. Nel panorama in continuo movimento del mondo del design anche gli organizer da parete non fanno eccezione e si mostrano in maniera sempre differente ai loro potenziali acquirenti. Ecco perché un accessorio solo apparentemente semplice è pronto a mostrarsi sotto una nuova veste. Non sono pochi i designer che hanno scelto di arricchire questi prodotti con tocchi unici, dando così vita ad organizer da parete con superfici in vetro temperato, adatti a sopportare urti e carichi notevoli, ma anche in tessuto intrecciato o in cartone. Piccoli suggerimenti per godersi al meglio un accessorio che non solo può completare l'arredo, ma anche personalizzarlo in maniera unica. 

Non si dimentichino i possibili utilizzi degli organizer da parete da parte degli appassionati di fai da te e bricolage. Trovare uno spazio in cui riporre comodamente i pennelli con cui lavorare il legno, gli scampoli di stoffa o i rocchetti di cotone può essere davvero difficile, senza contare che un tavolo da lavoro ben organizzato è il primo passo per un ambiente stimolante che possa dar vita a creazioni uniche e raffinate. Ecco quindi che un organizer da parete da collocare nella zona da dedicare agli hobby diventa un modo per dare nuovo risalto al contesto e dar vita a creazioni uniche, senza la preoccupazione di sporcare o di perdere qualcosa. 

Perchè regalare un organizer da parete?

In ultima battuta, non si possono certo dimenticare coloro che hanno pensato di regalare uno di questi accessori ad un amico particolarmente disordinato o ad un compagno di stanza che non sa mai dove poggiare chiavi, auricolari o altri oggetti strettamente personali. Il consiglio per loro è quello di scegliere un modello divertente che possa trasmettere immediatamente calore e gioia di vivere. In questo caso, spazio al colore e ai materiali originali: il legno, meglio se colorato con tonalità fluo, saprà creare un ambiente familiare anche per chi si trova a molte miglia da casa, mentre il vetro potrà rivelarsi raffinato e perfetto per chi ama il lusso nella semplicità. 
Voglia di un uso originale degli organizer da parete? Si potrebbe provare ad utilizzare questi prodotti come comodini alternativi, utili per le case al mare o per le residenze per gli studenti. In questo caso, si potrà utilizzare una lampada da scrivania con mollettone al posto dei tradizionali sistemi di illuminazione da comodino e scegliere di riporre dentro l'organizer da parete soltanto la sveglia e lo smartphone. Si tratta certo di un approccio minimal ma che, in contesti sempre confusi, potrebbe aiutare molti a fare chiarezza e dare un tocco di leggerezza. 

Per gli amanti degli animali, un suggerimento speciale. Un organizer da parete diventa un luogo ideale in cui conservare il guinzaglio e i sacchetti igienici, da prendere al volo prima di uscire per una passeggiata e da riporre quando si è di ritorno dal parco. In alternativa, questo accessorio diventa un valido sostituto dell'armadietto con mangimi e croccantini: basta scegliere porzioni monodose, da collocare nell'organizer per avere sempre sotto vista i pranzetti da offrire al proprio animale domestico. 

Accessori di questo tipo si rivelano un manna dal cielo non solo negli ambienti ridotti, ma anche nelle case in cui si desidera avere tutto a portata di mano. Contrariamente a ciò che si potrebbe pensare, una casa molto grande non è necessariamente più comoda ma può spesso rivelarsi dispersiva e trovare ciò che serve durante il giorno diventa difficile. Un organizer da parete permette di recuperare in fretta gli oggetti che servono prima di uscire, come le chiavi della macchina o il portafogli, ma anche di riporre con eleganza la posta appena ritirata e le bollette da pagare. Allo stesso modo, per chi ha dei figli piccoli e non sa mai dove conservare giocattoli e piccole collezioni, gli organizer diventano spazi espositivi a misura di bambino, perfetti per pupazzi, libri cartonati, penne colorate e passatempi di dimensioni ridotte ai quali non si potrebbe mai rinunciare. 
Per le donne più attente ai dettagli, l'organizer da parete diventa l'alleato ideale in bagno o nella cabina armadio. Basta collocare uno o due di questi accessori per avere immediatamente una zona personalizzata in cui conservare non solo rossetti e profumi, ma anche cinture, gioielli e altri accessori che rendono il proprio stile unico e inimitabile. 

Per chi voglia osare, un consiglio utile potrebbe essere quello di scegliere un organizer da parete dal colore neutro, come il legno naturale o il bianco, e dedicarsi poi alla personalizzazione del prodotto. Colori a tempera, piccoli strass e stencil diventano le armi segrete per chi voglia creare un accessorio davvero unico nel suo genere. Si tratta ovviamente di un esperimento, ma anche di un modo divertente per trascorrere un pomeriggio con i propri bambini o con le amiche. In questo caso, il prodotto da scegliere dovrebbe essere di buona fattura ma non troppo costoso, per evitare di investire eccessivamente in un accessorio che potrebbe venire rovinato da mani inesperte. 
Chi, al contrario, non ama il fai da te e vuole un organizer da poter utilizzare subito dopo l'acquisto, la soluzione non può non essere quella di puntare sui modelli più innovativi, magari progettati da designer all'avanguardia e in grado di arredare con carattere ogni ambiente. In questo caso, osare con i colori può essere un buon modo per esprimere la propria personalità, ma anche ripiegare sul classico accostamento di bianco e nero può rivelarsi particolarmente chic. Il mondo del design, del resto, non è fatto per tutti e, per questo motivo, è compito dei disegnatori più attenti quello di trovare i modi migliori per dare un nuovo significato anche alle scelte che potrebbero sembrare più ovvie. Cercare il consiglio di un architetto o di un arredatore può essere un buon modo per scegliere un accessorio che non deluda le aspettative e che si riveli sempre apprezzabile. 

Per sua natura, l'organizer da parete si rivela un prodotto senza tempo ma attenzione alla cura del materiale di cui è composto: un accessorio simile sopporta giornalmente un grande stress, in quanto contiene oggetti pesanti, e merita di essere curato con prodotti adatti e pulito con detergenti di buona qualità. In caso contrario, il materiale di cui è composto l'organizer potrebbe corrodersi e portare alla rottura del prodotto stesso.
In conclusione, ciò che non bisogna mai dimenticare è che un accessorio non è in genere neutro ma esprime un proprio carattere. A rendere l'acquisto fatto un pezzo di design o un investimento di cui poi ci si pentirà non è soltanto lo stile adottato dal realizzatore del dato prodotto, ma soprattutto l'utilizzo che si farà di quel tipo di accessorio. Se anche gli arredatori più in voga hanno osato miscelare stili e gusti differenti è perché ogni ambiente è una realtà a sé stante, da apprezzare e decorare come meglio si desidera e nel modo più originale possibile. Ciò che conta è quindi trovare il contesto giusto in cui collocare il proprio organizer e lasciarsi guidare dalle vibrazioni che questo prodotto è in grado di esprimere: arredare nel modo migliore diventerà un gioco da ragazzi. 
Si tratta certamente di piccoli suggerimenti ma che possono rivelarsi utili per chi ama organizzare al meglio i propri spazi e non rinunciare ad un arredo sempre grazioso e accogliente.