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Divani modulari

Tutta la potenzialità del design fatta divano: il divano modulare. Personalizzazione, comfort, praticità: seleziona i pezzi, combina colori diversi, aggiungi accessori, scegli i materiali e configura il divano dei tuoi sogni, adatto ai tuoi spazi e assolutamente unico. Aggiungi, togli o sposta i moduli del tuo divano: è un gioco da ragazzi!
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Il mio regno per un divano! Il motto, appartenente al popolo ottomano, riassumeva in poche parole tutto ciò che si prova quando ci si siede e rilassa su un divano. Questo mobile (difficilmente si riesce ad immaginare una vita senza questa gioia casalinga) è il luogo privilegiato per il relax, per guardare un bel film davanti alla televisione e per farsi un meritato sonnellino dopo una giornata di lavoro. Ma non solo: è anche pretesto piacevole per invitare e passare del tempo con la propria famiglia o con gli amici. Scegliere il divano perfetto non è così difficile come sembra, anche perché oggi le soluzioni sono davvero tante: grazie ai divani componibili modulari ad esempio, è possibile creare su misura il divano dei propri sogni e sfruttare al massimo lo spazio disponibile. Che storia ha avuto il divano, dalla sua creazione fino ai giorni nostri? Questa tipologia di seduta ha origini antichissime e viene fatto risalire agli antichi egizi. Originariamente in pietra e senza alcuna imbottitura, serviva più che altro come luogo di ritrovo dei potenti che erano soliti discorrere di affari e scambi economici. In epoca romana prende la forma del sofà, comodo giaciglio a posto unico in cui ci si sdraiava per ritemprarsi dopo luculliani banchetti. Tuttavia, il divano che si avvicina di più a quello presente nei giorni nostri è quello cinquecentesco. Il suo nome era Marquise e si trovava presso la meravigliosa corte di Luigi XV. Più che un divano però, si trattava di una poltrona ampia e bassa, dotata di cuscini iper imbottiti. La seduta poteva ospitare solo due persone. Non a caso questo primo divano fu anche chiamato tete-à-tete. La tipologia di mobile piace e anche molto, tanto che nel secolo successivo i divani si diffusero in tutta Europa. Di eccezionale bellezza i modelli realizzati durante il regno di Luigi XVI, dalla forma lineare e abbastanza sobria, ma non certo banale. Ancora oggi questo stile viene ripreso da tantissimi brand per la creazione di divani dal gusto neoclassico. In genere si trovano divani neoclassici nelle case di lusso e retrò, oppure negli hotel pluri stellati. Regalano una sensazione di ordine, tranquillità e compostezza che favorisce il relax. I colori tenui e le fantasie rigate sono signorili e decisamente eleganti. Vere e proprie icone dello stile neoclassico sono i divani creati da Louis Delanois, famoso ebanista francese, per il conte d’Orsay. Successivamente, arriva il periodo in cui si diffonde un altro modello destinato ad avere successo in Europa. Stiamo parlando del divano Chesterfield, perla dell'età vittoriana. Si può dire con certezza che abbia fatto la storia dell'arredamento inglese e non solo. Il divano Chesterfield ha diversi pregi, tra cui il fatto di essere spazioso e molto comodo. La seduta e lo schienale sono infatti imbottiti. Ciò che lo caratterizza è la tradizionale fattura a trapunta, realizzata cioè con dei bottoni cuciti sui due braccioli che vanno ad incontrare piacevolmente lo schienale. Ecco che nasce il divano moderno. Nel Srrecento, i modelli di divano più belli e pregiati si dice appartenessero a Philip Stanhope, IV conte di Chesterfield, ricco possidente che di certo non badava a spese, anche per quanto riguarda l'arredamento. Ben diverso è lo stile Biedermeier, che ebbe origine a Vienna intorno all'Ottocento. Qui si torna alla semplicità, all'eliminazione degli orpelli considerati ormai superflui per sposare linee pulite, tessuti naturali e forme rigorose. Ostentazione ed eccessi sono banditi, premiando l'austerità tipica del periodo. Ciò non vuol dire che i mobili e in questo caso i divani fossero meno belli, anzi: è proprio la loro sconcertante semplicità che li rende unici e di classe. Scompaiono nello stesso periodo gli intagli e le decorazioni in rilievo, ancora indissolubilmente legati all'iconografia nel neo classico. I divani sono possenti, maestosi, robusti e pesanti, come il resto del mobilio. Oltre all'eliminazione dei decori, si pensa anche al popolo e si iniziano a creare divani alla portata di tutti e non solo dei ceti più ricchi. Ancora poco e arriverà la fortunata Art Nouveau. E' nel ventesimo secolo che il divano diventa mobile popolare e si introduce nelle abitazioni, anche per il fatto di essere prodotto in serie e non in esclusiva, con conseguente e ovvio abbattimento dei prezzi. La novità che piace sono i divani componibili modulari, ovvero mobili con pezzi intercambiabili e raggruppatili a piacimento. Con poca spesa, era possibile creare un mobile su misura e adatto alle esigenze di tutta la famiglia. Lo scopo principale del divano, di qualsiasi stile e fattura esso sia, è quello di assicurare relax e riposo. Non vi è casa in cui non ci sia il divano, dal semplice biposto a quello ad isola. Esso costituisce un complemento imprescindibile, che riesce a caratterizzare da solo un'intera stanza. Come sceglierlo al meglio? In realtà il divano perfetto deve semplicemente rispondere a tre requisiti: bellezza, comodità e facilità di pulizia. Non si deve però dimenticare di optare per uno stile che ben si sposi con il resto dell'arredamento, sia per quanto riguarda la forma che il colore. Da non sottovalutare la pozione in cui andremo a collocarlo. Se andrà a far parte della zona living, meglio posizionarlo accanto ad altre sedute, in modo da creare un angolo intimo e raccolto in cui trovarsi con tutta la famiglia o gli amici e, perché no, per godersi in solitudine il meritato relax, magari in compagnia del nostro libro preferito. L'ideale sarebbe accompagnarlo ad un tavolino basso, utile per poggiare oggetti di uso frequente e qualche elemento decorativo. Se si vuole dare un ulteriore tocco di colore, andremo a mettere anche un bel tappeto ai piedi del divano, ovviamente in tinta. Una interessante alternativa al classico tappeto è costituita da una serie di cuscini grandi, che regaleranno all'ambiente un'aria etnica e serviranno anche da zona ludica per i vostri bambini. In genere, il divano si utilizza per guardare la televisione. Attenzione quindi a sistemare la Tv in una posizione strategica, ad una distanza ottimale dal divano stesso, in modo da non affaticare la vista. Se si ama leggere, è consigliabile accostare al divano una lampada con piantana o dei faretti, meglio ancora se regolabili. Con questo piccolo trucco, potremo calibrare il fascio luminoso e creare l'atmosfera più adatta di volta in volta. A seconda delle nostre esigenze di funzionalità e bellezza estetica, andremo a selezionare la tipologia più adatta. Se la stanza in cui andrà ad inserirsi è di dimensioni standard, il divano perfetto è a due o tre posti. Per amplificare lo spazio, è bene optare per una forma lineare e sobria, meglio ancora se in una colorazione chiara come il bianco, il nocciola o l'avorio. La posizione ideale sarebbe con lo schienale posto contro la parete più lunga. Decisamente suggestivi e oasi di piacere i divani componibili modulari. Possono essere a quattro, cinque o sei posti. La sistemazione più consona è con il lato più corto addossato alla parete oppure in centro alla stanza. Basta un divano di questo tipo e un mobile a parete per arredare un intero soggiorno con gusto e personalità. Il bello dei divani componibili modulari è costituito dal fatto di poter conversare senza doversi girare verso l'interlocutore, come avviene dei divani lineari. Inoltre, possono accogliere più persone e creare vere e proprie isole di relax. Infinite le possibilità di soluzione visiva che questo mobile regala. I modelli più belli comprendono una chaise longue. Molto diffusi anche i divani letto, sia matrimoniali che singoli. Prevedono una struttura estraibile che si trasforma all'occasione in comodo letto, dotato di rete e materasso. Questa soluzione è perfetta per chi ha poco spazio e una famiglia numerosa ma anche per accogliere ospiti e parenti assicurando loro la massima comodità possibile. Particolari e di stampo moderno (anche se hanno millenni) sono i futon, ovvero divani senza piedini di appoggio. Da non sottovalutare il materiale con il quale è rivestito il divano. L'ideale sarebbe avere un tessuto sfoderabile, in modo da poter lavare ogni volta che si vuole il rivestimento. In alternativa, è bene optare per un tessuto che sia lavabile e anti macchia. La stoffa e il rivestimento non sono solo importanti per questioni di comodità, ma anche per la sensazione che sanno regalare. Non a caso in montagna troviamo sovente divani rivestiti in velluto, tessuto caldo e avvolgente che dona un piacevole calore. La pelle costituisce senza dubbio un rivestimento passe partout e decisamente versatile. Oltre ad essere elegante e di classe, si abbina alla perfezione a qualsiasi tipologia di divano e arredamento, dal classico all'iper moderno senza risultare mai banale o prova di personalità. Si può scegliere sia la pelle vera che la simil pelle: in entrambi i casi il risultato eccellente è assicurato. Molto versatile e comoda la micro fibra, tessuto utilizzato spesso per rivestire i divani. Tra i vantaggi, il fatto di essere traspirante e leggera. E per quanto riguarda i colori? La parola d'ordine è armonia. Se si ha un arredamento classico, retrò oppure vintage, le tinte che meglio si adattano sono quelle pure e neutre, come ad esempio il bianco, l'avorio, il panna e il nocciola. Negli ambienti iper moderni e design invece, tutto dipende da che cosa si vuole ottenere. Per un effetto algido e rigoroso, tipico dello stile contemporaneo, è d'obbligo il bianco o al massimo il panna. Se invece si vuole dare un tocco di vivacità dal gusto pop, via libera a tinte vitaminiche quali il viola acceso, il ciclamino, il verde acido o l'arancione. LoveTheSign è un'azienda che conta sulla collaborazione di designer, progettisti e architetti di fama internazionale. Bellissime le collezioni di divani componibili modulari, vere e proprie perle del design più raffinato e di classe. Un divano componibile si adatta come non mai alla vita moderna ed è pensato per chi ama cambiare e rivoluzionare lo spazio con pochi e semplici gesti. Qualche spostamento ai moduli e il gioco è fatto. Il bello dei divani componibili modulari è che si possono conformare alla stanza e ai mobili in uso. Un semplice divano può dunque diventare seduta, angolo lettura o zona relax, cambiando veste all'occorrenza. Chaise Longue, pouf, moduli, sedute e braccioli diventano tutti pezzi che andranno a costituire il divano che meglio risponde alle nostre esigenze funzionali e stilistiche. Tantissimi i modelli proposti da LoveTheSign. Le collezioni di divani componibili modulari soddisfano tutti i gusti, anche i più particolareggiati. Di particolare interesse i moduli separati, da aggiungere e togliere ogni volta che si desidera. Le tinte pop e vivaci ben si adattano alla casa design. I divani componibili delle collezioni a catalogo non sono semplici mobili ma luoghi da vivere, da soli o con tutta la famiglia. La qualità dei materiali con i quali sono realizzati è eccellente. Tutti i rivestimenti infatti sono lavabili e non richiedono operazioni particolari. La loro unicità si può ben vedere nelle forme ricercate e nella cura dei particolari, che fanno di un mobile una vera e propria opera d'arte da esporre in casa. Chi ha poco spazio ma non vuole rinunciare alla comodità senza pari dei divani componibili modulari, può orientarsi sui modelli che prevedono il letto estraibile o meglio ancora spostare i diversi moduli per creare il posto ideale nel quale abbandonarsi nelle braccia di Morfeo. Scegliere un divano componibile LoveTheSign non sarà difficile, visto il grande assortimento di modelli a disposizione. Le aziende e i designer che collaborano con LoveTheSign sono conosciuti in tutto il mondo e il motivo è ben visibile agli occhi: mobili e divani di pregio, che superano addirittura le aspettative. Niente è lasciato al caso e tutto è pensato per offrire il meglio. Per quanto riguarda i divani singoli e i divani letto componibili, si annoverano firme del calibro di Karup, Innermost, AND, Coedition, Ethnicraft, Driade, FishDesignMarket, Filippo Ghezzani, Normann Copenhagen, Slide, Oliver Furniture, Tacchini, Steelwood Concept e molti altri ancora. Grazie all'ampia scelta, si può creare un divano componibile su misura, che darà un'allure assolutamente unica all'ambiente. Gli amanti del puro relax sceglieranno senza dubbio una chiase longue, magari abbinata a due o tre sedute e un pouf. Chi ha un animo estroso può invece comporre un divano con pezzi di brand diversi, accostando colori e materiali in modo insolito. Il risultato è un mobile senza prezzo, costruito su misura e che non si vedrà l'ora di sfruttare. Chi ha nelle vene il cambiamento e la voglia di rinnovarsi, non può rinunciare ai divani componibili modulari di LoveTheSign: spaziando nelle collezioni, ci si trova davanti a pezzi difficili da dimenticare che, da soli o accostati tra loro, andranno ad arredare con gusto la propria casa. Non dimentichiamo poi che un bel divano componibile starà benissimo anche in un solarium o una terrazza coperta, in puro stile Holliwoodiano. Anche in questo caso, si ha solo l'imbarazzo della scelta. L'unica accortezza è quella di scegliere materiali piuttosto resistenti e facilmente lavabili. Accanto al divano componibile si andrà a sistemare un tavolino, in modo da creare un angolo di pace dove rilassarsi e godersi un buon aperitivo da soli o in compagnia. Insomma, le soluzioni e le possibilità non mancano, specie per un mobile essenziale come il divano che dall'alba dei tempi ha caratterizzato lo spazio e l'arredamento. Dai primi divani in pietra a due sedute ai moderni moduli componibili di tempo ne è passato, ma resta una grande verità: la voglia di vivere lo spazio al meglio, sfruttando al massimo le sue potenzialità. Oggi come secoli fa non si vuole rinunciare né alla piacevolezza estetica dello spazio casalingo né alla comodità. Rispetto al passato però, le possibilità si moltiplicano. Il divano si trasforma, si evolve, va di pari passo con le esigenze della vita moderna, sempre più frenetica. Ora è luogo di relax, ora giaciglio per dormire; pretesto per passare qualche ora di puro divertimento con gli amici o soluzione romantica per scambiarsi coccole con il proprio partner. Sul divano si vive, si gioca, si esulta per la propria squadra del cuore. Ecco perché un mobile così importante e centro della vita quotidiana non può essere scelto a caso. I divani componibili modulari sono quanto di meglio il design può offrire, sia in termini estetici che di funzionalità. Inoltre, consentono di cambiare look alla propria casa in un attimo, a seconda del proprio umore e delle esigenze del momento. Insomma, niente male per un solo mobile e questo Lovethesign lo sa molto bene.